venerdì 20 aprile 2007

Le mattine di quand'ero bambina


Anche stavolta, ho approfittato del breve viaggio in Italia per fare pit stop al supermercato - eh si, a volte quando sono in giro per il centro di qualsiasi cittá, piú che camminare, corro come se fossi al Gran Premio ;-).
Ad ogni modo, a costo di tornare a casa con un mucchio di briciole, non ho resistito ad un sacchetto dei biscotti che hanno accompagnato il risveglio mio e dei miei fratelli per un sacco di tempo (e scommetto, di una buona fetta d'Italia). Ah, che nostalgia oggi mentre facevo colazione!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, ma allora sei tornata a Madrid con più di qualche briciola, golosona! Io invece preferisco i Pandistelle, così squisitamente cioccolatosi...sono un cult anche loro! Mi ha sempre incuriosito il fatto che sui pacchi dei biscotti del Mulino ci siano anche le ricette per farli in casa...ma qualcuno ci ha mai provato? Secondo me è tutta un' altra cosa rispetto a pescarli dal pacco...come le ciliege, uno tira l'altro!!

violacea ha detto...

io adoravo i galletti...beh tuttora li adoro, ma sono andata anch'io a tarllucci e tanto!
baci e bentornata

angie ha detto...

mary: hai ragione, pescare dal pacco é diverso, peró anche farseli da sé ha il suo fascino, e poi sei SICURA di quello che ci metti dentro!! a proposito, io ho fatto una volta le macine ed erano buone-buone, presto magari le rifaccio e le posto!

violacea: bentrovata!siiii pure io mangiavo i galletti e mi piaceva staccare i granelli di zucchero :-)

il maiale ubriaco ha detto...

Vogliamo parlare degli spicchi di sole e delle macine??? :-) Angie domani ti pubblichiamo, ti ho mandato una mail. A presto sentirti. Ste-