martedì 21 aprile 2009

Cena di Note - 30 aprile 2009

Cena di Note

Su gentile invito della redazione, pubblico con estremo piacere i dettagli dell'iniziativa musical-golosa a cura del Corriere del Veneto e del trimestrale di enogastronomia Papageno.

A CENA DI NOTE

CON TOTI DAL MONTE E BEPO MAFFIOLI

Giovedì 30 aprile – Villa Giustinian Marocco di Mogliano (Treviso)


Per il secondo appuntamento della rassegna che unisce le emozioni della musica a quelle del gusto, l’omaggio a due protagonisti d’eccezione della cultura trevigiana


Marca Golosa et Armoniosa”. Titolo non poteva essere più azzeccato per questo secondo appuntamento con Cena di Note.

La rassegna cultural gastronomica che celebra il mondo della musica e quello del gusto in un ciclo di serate itineranti tra le più belle dimore storiche del Veneto, si prepara a omaggiare il 30 aprile a Villa Giustinan di Marocco di Mogliano Veneto (Treviso) due protagonisti d’eccezione della cultura veneta e trevigiana.

La prima è la cantante lirica Toti Dal Monte. Di origini moglianesi, fondatrice dell’Accademia della Cucina, fu una tra le cantanti preferite da Toscanini, definita spesso tra le due guerre “la ragazza veneta dalla voce meravigliosa”, soprano leggero perfetto e definito. La interpreteranno Francesco Grollo, tenore tra i più apprezzati a livello internazionale e Alessia Nadin, mezzosoprano tra le predilette da Riccardo Muti.

In tavola, una cena tributo a Bepo Maffioli, giornalista, attore, scrittore, icona della cultura gastronomica veneta e trevigiana, di cui analizzò e codificò nel suo celebre “Il Ghiottone Veneto” le numerose ricette tradizionali, sperimentando talvolta interpretazioni inedite e particolari.

Il menù sarà realizzato da Davide Gobbo, chef Villa Marcello Giustinian in collaborazione con Filomeno Salerno, Chef Ristorante Relais Monaco, Ponzano Veneto (Tv).


Dopo Villa Sagredo che ha salutato la prima serata Cena di Note lo scorso 26 marzo, ora sarà dunque la volta del magnifico complesso di Villa Giustinian, quattro stelle costruito nella prima metà del 1700 che ha mantenuto intatte le caratteristiche architettoniche di villa veneta. Una struttura dall’ospitalità ricercata con un fiore all'occhiello rappresentato proprio dalla cucina legata ai sapori regionali più tipici.


Cena di Note è un’iniziativa nata da un’idea del direttore d’orchestra e giornalista veneziano Alessandro Tortato. L’edizione 2009 è firmata dalla regia congiunta del Corriere del Veneto, dorso del Corriere della Sera, di Papageno, trimestrale enogastronomico dedicato ai sapori e saperi all’Alpe Adria, della trasmissione Sapori d’Autore 7Gold che viaggia nel belpaese alla scoperta di gusti, tradizioni e  proposte per il tempo libero, con la partenership di Schoellerbank, banca austriaca specializzata nella gestione di patrimoni privati.


La disponibilità dei posti è limitata, la prenotazione è obbligatoria.

Il costo è di 60 euro, vini inclusi.


Tutti i dettagli dell’iniziativa su www.corriereveneto.it e www.papagenonline.it



Per prenotazioni:

 

Villa Marcello Giustinian

Via Marignana 45, Marocco di Mogliano Veneto (TV)

tel. 041/942444





martedì 7 aprile 2009

La mia Sacher (ed è gluten free!)

minisacher


Uhm, superfluo dilungarmi sullo scorrere del tempo, inutile dire che questo post aspetta in naftalina da qualche settimana. Passiamo alla ricetta, sfiziosa e golosa, proprio come me ;). Da sottolineare, subito: uno, queste Sacher mignon non contengono farina di frumento, e due, c'è dentro il meglio dell'albicocca, ossia la confettura di albicocche del Vesuvio Esperya. 

Per circa 12 minisize da 4 cm circa:

Ingredienti torta:
90 gr burro fuso
90 gr cioccolato fuso (non extrabitter: diciamo che è ok una % di cacao dal 55 al 65%)
4 tuorli 
80 gr zucchero velo+10 
4 albumi 
50 gr di farina di mandorle 
20 gr farina di riso

la farcitura:

Ingredienti glassa:
150 gr di cioccolato fondente 
50 gr di burro freschissimo
5 gr di olio di girasole

Foderate di carta forno una tortiera bassa da 26 cm circa. Preparate l’impasto mescolando in una ciotola burro e cioccolato già fusi. Battete molto bene con la frusta tuorli e zucchero e poi uniteli al composto precedente, incorporando bene. Aggiungete anche la farina di mandorle e quella di riso.
Montate a parte gli albumi aggiungendo i 10 gr di zucchero velo a metà montata, unite al composto già preparato delicatamente e dal basso verso l'alto, con la spatola, 'tagliando' il composto per evitare di smontare gli albumi. Versate nella tortiera e cuocete in forno già caldo a 170º per 35 min circa. Una volta sfornata, raffreddate la base sacher su una gratella.
Passate al setaccio la confettura. Dividete la base in due dischi e nappate il primo con la confettura, ricoprite con l'altro disco e spennellate anche questo con la confettura. Ricomponete e passate al fresco, possibilmente coperto con una campana. Poi, con un piccolo coppapasta, ricavate dalla torta tanti dischi e passateli via via su una gratella, preparandoli quindi alla glassatura. A questo punto, ci saranno un po' di ritagli: sbriciolateli ed uniteli ad una ganache, per esempio, ed avrete dei fantastici cioccolatini!
Per la glassa invece, il procedimento somiglia ad un temperaggio, grazie al quale si ottiene un risultato lucido ed uniforme. Fondete il cioccolato con burro ed olio a bagnomaria, mescolando bene alla fine. Prelevate la metà del composto e raffreddatelo in un'altra ciotola per portarlo a temperatura ambiente; nel frattempo lasciate nel bagnomaria il resto a 45º circa. Ora, unite il cioccolato raffreddato all'altro: nella mia esperienza, 34º è una buona temperatura per l'utilizzo di questa glassa. Con un mestolino quindi, versate il cioccolato sulle tortine ricoprendole completamente. Lasciate asciugare e poi decorate con la stessa glassa, usando un cornetto di carta.