venerdì 14 dicembre 2007

Krapfen



L'altro giorno, saltabeccando da un blog all'altro, ho (ri)trovato una ricetta che mi girava nella testa da un pó qui da Sandra di Le pétrin, ma resistevo resistevo proprio per evitare di mettermi a friggere. Ieri peró giacché c'ero...:)


per una decina di krapfen

gr 275 farina 0

1 cucchiaino lievito di birra

1/2 cucchiaino sale

1 cucchiaio zucchero

2 uova piccole (o 1 grande)

25 ml latte
50 ml acqua

scorza di limone grattugiato
+1 cucchiaio rum (facoltativo)
gr 50 scarsi burro morbido


Mescolare in una ciotola grande farina, sale e zucchero. Scaldare latte e acqua e sciogliervi il lievito spezzettato. Fare la fontana ed aggiungere tutti gli ingredienti eccetto il burro. Con un cucchiaio di legno,mescolare incorporando la farina poco a poco, poi lavorare con le mani per rendere l'impasto omogeneo. Ora, cominciare ad aggiungere il burro in piú fasi, lavorando con le mani di volta in volta finché la pasta non sará liscia ed elastica. Riportare nella ciotola e lievitare un'ora e mezza o finché il volume non sará raddoppiato.
Riprendere la pasta, sgonfiarla leggermente e con il palmo delle mani farne un rettangolo spesso da lasciar riposare in frigo coperto con carta trasparente per circa 30 min. Infine, stendere con il mattarello ma delicatamente, in modo da non schiacciare la pasta, a un cm di spessore e con un bicchiere o un coppapasta ad 6 cm ritagliare tanti tondi e disporli su un canovaccio leggermente infarinato. Ancora, coprire con carta trasparente (io ho dovuto anche ungerli leggermente...in inverno qui l'aria é molto secca!) e lasciar lievitare ancora un'ora circa.
Sandra indica che la ricetta originale 'voleva' uno stampino da 9 cm, che peró anche a me sembra un pó grande...ma, come sempre, é questione di gusti.
Scaldare abbondante olio e friggere i krapfen pochi alla volta: attenzione! L'olio non deve essere fumante, altrimenti tenderanno a colorirsi troppo senza cuocere all'interno, quindi fiamma non troppo alta, fate scivolare i dolci nell'olio e quando i bordi sono dorati girateli: io ho calcolato un paio di minuti per ogni padellata. Il tocco finale: mettere un paio di cucchiai di zucchero in un sacchetto gelo grande, e scuotervi i krapfen man mano che sono cotti. ¡Buen fin de semana!

2 commenti:

Lory ha detto...

Ohhhhh mammina ma che meraviglia,sai che faccio?
Visto che la famigliola torna a Milano per un matrimonio e io starò a casa perchè tanto malata ;-(
Oggi impasto,ecco così se nn muoio,almeno mi lecchereò le dita ...ahahaha!

angie ha detto...

Ma poveraaaaa! Ti mando virtualmente (come si fa su facebook, hai presente) un bel tè caldo...torna in forma presto!
baciotti