martedì 7 aprile 2009

La mia Sacher (ed è gluten free!)

minisacher


Uhm, superfluo dilungarmi sullo scorrere del tempo, inutile dire che questo post aspetta in naftalina da qualche settimana. Passiamo alla ricetta, sfiziosa e golosa, proprio come me ;). Da sottolineare, subito: uno, queste Sacher mignon non contengono farina di frumento, e due, c'è dentro il meglio dell'albicocca, ossia la confettura di albicocche del Vesuvio Esperya. 

Per circa 12 minisize da 4 cm circa:

Ingredienti torta:
90 gr burro fuso
90 gr cioccolato fuso (non extrabitter: diciamo che è ok una % di cacao dal 55 al 65%)
4 tuorli 
80 gr zucchero velo+10 
4 albumi 
50 gr di farina di mandorle 
20 gr farina di riso

la farcitura:

Ingredienti glassa:
150 gr di cioccolato fondente 
50 gr di burro freschissimo
5 gr di olio di girasole

Foderate di carta forno una tortiera bassa da 26 cm circa. Preparate l’impasto mescolando in una ciotola burro e cioccolato già fusi. Battete molto bene con la frusta tuorli e zucchero e poi uniteli al composto precedente, incorporando bene. Aggiungete anche la farina di mandorle e quella di riso.
Montate a parte gli albumi aggiungendo i 10 gr di zucchero velo a metà montata, unite al composto già preparato delicatamente e dal basso verso l'alto, con la spatola, 'tagliando' il composto per evitare di smontare gli albumi. Versate nella tortiera e cuocete in forno già caldo a 170º per 35 min circa. Una volta sfornata, raffreddate la base sacher su una gratella.
Passate al setaccio la confettura. Dividete la base in due dischi e nappate il primo con la confettura, ricoprite con l'altro disco e spennellate anche questo con la confettura. Ricomponete e passate al fresco, possibilmente coperto con una campana. Poi, con un piccolo coppapasta, ricavate dalla torta tanti dischi e passateli via via su una gratella, preparandoli quindi alla glassatura. A questo punto, ci saranno un po' di ritagli: sbriciolateli ed uniteli ad una ganache, per esempio, ed avrete dei fantastici cioccolatini!
Per la glassa invece, il procedimento somiglia ad un temperaggio, grazie al quale si ottiene un risultato lucido ed uniforme. Fondete il cioccolato con burro ed olio a bagnomaria, mescolando bene alla fine. Prelevate la metà del composto e raffreddatelo in un'altra ciotola per portarlo a temperatura ambiente; nel frattempo lasciate nel bagnomaria il resto a 45º circa. Ora, unite il cioccolato raffreddato all'altro: nella mia esperienza, 34º è una buona temperatura per l'utilizzo di questa glassa. Con un mestolino quindi, versate il cioccolato sulle tortine ricoprendole completamente. Lasciate asciugare e poi decorate con la stessa glassa, usando un cornetto di carta.


20 commenti:

maricler ha detto...

Dovresti postare più spesso, ma che telodicoaffà? Bravissima, queste sacher sembrano buonissime, e la spiegazione sulla glassa ouò tornare utile anche per altre torte :)

Sara B ha detto...

mooolto interessante! e poi mi mancavano le tue ricette ;-)

quanto alla sacher, se ne hai voglia leggiti questo mio post: mi piacerebbe sapere cosa ne pensi :-)

http://qualcosadirosso.blogspot.com/2009/04/quasi-sacher.html

un abbraccio!

dolcichiacchiere ha detto...

bentornata e poi con questa ricettina ancor di più....bellissima l'idea delle tortine e quindi complimenti...ciao Katia

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

Fantastiche !!! Bentornata ! Lisa

angie ha detto...

maricler: ciao carissima! ci vediamo presto ;)

salsadisapa: bentrovata! vado a vedere e ti dico :)

dolci chiacchiere: sono contenta che ti piacciano. Che dire? Il formato mini è molto carino, e *apparentemente* innocuo per la linea!

fairyskull: ciao Lisa, grazie per essere passata :)

angie ha detto...

maricler: ciao carissima! ci vediamo presto ;)

salsadisapa: bentrovata! vado a vedere e ti dico :)

dolci chiacchiere: sono contenta che ti piacciano. Che dire? Il formato mini è molto carino, e *apparentemente* innocuo per la linea!

fairyskull: ciao Lisa, grazie per essere passata :)

angie ha detto...

maricler: ciao carissima! ci vediamo presto ;)

salsadisapa: bentrovata! vado a vedere e ti dico :)

dolci chiacchiere: sono contenta che ti piacciano. Che dire? Il formato mini è molto carino, e *apparentemente* innocuo per la linea!

fairyskull: ciao Lisa, grazie per essere passata :)

angie ha detto...

maricler: ciao carissima! ci vediamo presto ;)

salsadisapa: bentrovata! vado a vedere e ti dico :)

dolci chiacchiere: sono contenta che ti piacciano. Che dire? Il formato mini è molto carino, e *apparentemente* innocuo per la linea!

fairyskull: ciao Lisa, grazie per essere passata :)

angie ha detto...

maricler: ciao carissima! ci vediamo presto ;)

salsadisapa: bentrovata! vado a vedere e ti dico :)

dolci chiacchiere: sono contenta che ti piacciano. Che dire? Il formato mini è molto carino, e *apparentemente* innocuo per la linea!

fairyskull: ciao Lisa, grazie per essere passata :)

CoCò ha detto...

Comunque non ci avevo mai pensato a questa versione mignon di Sacher, i miei complimenti per l'originalità (che forse ti rubo)

angie ha detto...

cocò: vai pure avanti cara, le ricette sui blog devono diffondersi, specie quando sono interessanti!

Moscerino ha detto...

beh intanto bentornata! e poi....rifacendomi a quel che dicevi prima nei commenti....saranno innocue se riesci a mangiarne solo una!! ma secondo me una tira l'altra!!

anna ha detto...

Non puoi capire la mia felicità quando apro i blog che seguo e vedo una ricetta glutenfree. Ballo sulla sedia e leggo la ricetta tutta d'un fiato. Poi non vedoo l'ora di tornare a casa per provarla. Complimenti e complimenti per la foto è splndida. Un piccolo appunto sulla ricetta: lo zucchero a velo spesso può contenere amido di frumento, sopratutto quello comunemente in vendita, cosi come il cioccolato. La farina di riso deve essere priva di qualunque contaminazione, quindi non deve essere macinata in un posto dove hanno macinato cereali contenenti glutine. La dieta per noi celiaci non è semplice, il glutine è spesso in prodotti inimmaginabili (appunto lo zucchero a velo) e dobbiamo stare attenti soprattutto alle contaminazioni. Questa non è una critica ma solo un modo per far conoscere la nostra patologia in modo corretta. 20ppm sono il max di glutine che possiamo ingerire e il resto diventa tossico per il rostro organismo. Un abbraccio
Anna

cucina-etnica ha detto...

che belle le "Sacherine" !!!

Alessia ha detto...

interpretazione è interessante, soprattutto perché chi è allergico al glutine rischia di perdersi quasi tutte le preparazioni dolci altrimenti.

angie ha detto...

Moscerino: ma bentrovata a te carissima! Come tu e tante altre blog-compagne avrete visto, sto, come dire ''facendo poco i compiti'' ;). Quindi a maggior ragione è bello sapere che tu e le altre ragazze venite comunque a fare un salto :)

anna: grazie mille per la precisazione sullo zucchero a velo. Sapevo del limite di 20 ppm, non sapevo che anche lo zav potesse essere un ingrediente a rischio!

cucina-etnica: bene arrivata e grazie :)

Alessia: ciao! Alla luce del commento di Anna, la ricetta è senz'altro perfettibile...Ma non avevo dubbi :)

Unknown ha detto...

oh my god!
che aggiungere?
beata te che li hai assaggiati...! =)

genny ha detto...

è davvero molto motllo interessante....mi piace la forma piccina e il fatto che sia gluten free...la proporrò ai miei amici che hanno problemi di celiachia ma son golosi:D

vickyart ha detto...

Che carini così in versione mignon! Che idea carina!!!

Gregoire Michaud ha detto...

Very nice photos and baking! :) If I ever need inspiration, I'll make sure to visit your blog!

Ciao!