domenica 18 novembre 2007

La domenica mattina


Il freddo s'é fatto aspettare ma alla fine é arrivato e risulta abbastanza sferzante, considerato che quasi ci aspettavamo di lasciare giacconi e piume nella naftalina ancora un bel pó. Oggi come spesso accade la cittá era avvolta da una luce straordinaria e capace di far dimenticare che l'inquinamento atmosferico non ci risparmia, ed allora, macchina fotografica in spalla, via per un giro in centro. Come mi succede spesso ultimamente nei miei alti e bassi da wannabe photographer, esco di casa piena di ottimismo e fiduciosa nel mio sguardo e nelle congiunzioni astrali che benevolmente mi aiuteranno a fare qualche scatto come si deve ;). Poi, strada facendo, mi rendo conto che lo scatto migliore sará sempre quello che mai faró, ed allora di malavoglia tiro fuori dalla tasca il coperchio dell'obiettivo e rimetto in modalitá off, rimandando(mi) ad altre occasioni. Uff, ¡menuda depresión! (che depressione!)...Per consolarmi e visto che eravamo vicini a Casa Mira - rinomata pasticceria madrileña, fate un salto se siete da queste parti! - mi son detta che potevo immortalare qualche vassoio con dolci che ancora non conosco e che ho voglia di provare nella mia cucina. Detto, fatto. Nella foto, pan quemado, dolce tipico della pasticceria valenciana. All'interno del negozio c'era un sacco di gente impegnata a comprare il dessert della domenica, perció mi sono arrangiata ed ho scattato attraverso la vetrina. Un anziano signore occhialuto accompagnato dalla consorte mi vede mentre passa e mi fa ''¡Pero eso no te lo puedes comer!'' (Non puoi mangiarlo! Riferendosi alla fotografia...) ed io, presa in contropiede: ''Ya, pero puedo soñar...'' (Si, ma posso sempre sognare...'' Potete immaginare una replica piú patetica? Il tipo in questione mi ha guardato con pietá, pensando a chissá quali perversioni da anoressica. Vaglielo a spiegare che ho un blog! :D

Casa Mira - pasticceri dal 1842. Carrera de San Jerónimo, 30. Madrid

3 commenti:

anna ha detto...

Come ti capisco. Anche io ogni tanto mi armo della mia macchinozza e vado in giro senza concludere nulla. E Mi deprimo.Ogni tanto vado a far foto al mercato e fotografo di tutto e la gente mi guarda come se fossi una pazza. Un giorno il padrone di una bancarella mi ha detto che non potevo solo fotografare dovevo anche acquistare!!!! Baci

Anonimo ha detto...

Che bello! I signori anziani sono la categoria di persone che prediligo in assoluto, con la saggezza dell' età ma la tenerezza dei bambini.
Baci!

Anonimo ha detto...

:-)
Mi amor!! Pan quemado... :)
me falta un monton madrid!!
Mi ricordo ancora come fosse ieri le passeggiate in centro nei giorni vicino a natale con l'aria fredda e secca che mi tirava la pelle... e mi ricordo il suo magnifico cielo,immenso un orizzonte diverso da quello a cui siamo abituati noi qui.
Grazie per questo momento!
p.s. perchè non partecipi al round up DMBLGIT??? info da me
bacioni